Libri con Airdanza - I sentieri del gesto

Letture a cura dell’Associazione Italiana per la Ricerca sulla Danza
Museo di Arte contemporanea MACRO- ASILO, via Nizza 138, Roma
SALA LETTURA

Mercoledì 20 marzo 2019, alle ore 17.00, quarto appuntamento dell’iniziativa LIBRI CON AIRDANZA con la presentazione del volume, I sentieri del gesto di Maria Virginia Marchesano (L'argolibro Salerno, 2017). Interviene Diego Rossi (Dottore di ricerca in Scienze filosofiche, Università “Federico II”, Napoli)

L’esigenza di introdurre nelle discipline scolastiche una didattica che implementi un approccio olistico alla persona e un’educazione agli aspetti fisiologici del movimento, ed in particolare della danza, ha avviato alcuni cambiamenti significativi nel sistema scolastico nazionale: in primis l’istituzione dei nuovi Licei Musicali e Coreutici, in secondo luogo, è stato introdotto nella didattica della danza ciò che è indicato col nome di Fisiodanza, una disciplina recente, per molti versi ancora da esplorare ma il cui ruolo è stato ben definito dalle Indicazioni Nazionali per Licei Musicali e Coreutici. Ricorrere ad elementi desunti dalle discipline psicosomatiche e da alcune tecniche di danza contemporanea come il metodo Nikolais, consente di attingere direttamente al frutto di una lunga serie di studi e riflessioni che possono esser fatti risalire a Laban, per giungere ad una codificazione che sia in grado di restituire la consapevolezza del gesto in tutta la sua portata psico-fisica ed emotiva. Diventa quindi possibile codificare una vera e propria “carta d’identità” del gesto che articolandosi su criteri olistici di “umanità” aiuterà la crescita corporea e tecnica dei giovani studenti.
 
Maria Virginia Marchesano, laureatasi presso l’Accademia Nazionale di Danza, è insegnante di Danza classica e contemporanea (metodo Nikolais), e attualmente docente di Tecnica accademica e Laboratorio coreutico  presso il Liceo Coreutico “E. Pascal” di Pompei. Come danzatrice ha lavorato accanto a coreografi come Luc Bouy (Perduto amore, 2008, Aida 2009) e a registi come Franco Zeffirelli (Aida, 2009). Tra i suoi progetti come coreografa, Quello che la primavera fa con i ciliegi, Platero ed io, e Deserto
 
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